Prefazione di Patrizia Grieco e un dialogo con Giulio Sapelli L’economia post-industriale ha sempre piú bisogno della “materia digitale”, in tutte le sue articolazioni: dispositivi, sensori, algoritmi, contenuti e interfacce. Quando si parla di terziarizzazione
I corpi si interrogano sul loro destino. Non è una forzatura parlare dei corpi attribuendo loro una specifica autonomia. Ci domandiamo perché il corpo femminile rimanga oggetto di violenza, di ininterrotti tentativi di impossessarsene da
La gastronomia è la conoscenza ragionata di tutto ciò che si riferisce all’uomo in quanto egli si nutre; serve a scegliere perché serve a capire che cos’è la qualità. Fa sí che si possa provare
Noi non vediamo la luce. Vediamo solo gli effetti che essa ha sugli oggetti. Sappiamo della sua esistenza solo perché viene riflessa da ciò che incontra nel suo cammino, rendendo cosí visibili gli oggetti, che
Dobbiamo abituarci al cambiamento, a forti cambiamenti, e se i cambiamenti che incontreremo per strada ci sembreranno impossibili, ricordiamoci di una semplice regola: tutto quanto è fisicamente possibile, se conveniente, sarà realizzato. Innestandosi sulle forti
Prefazione di Marc Augé. Le tecnologie, oggi, fanno concorrenza alle religioni e alle filosofie ricomponendo il tempo e lo spazio. I media strutturano il nostro tempo quotidiano, stagionale e annuale. La vita politica, artistica, sportiva
Fiction TV, rituali e crime stories, O.J. Simpson e Columbine High School, Matrix e Mulholland Drive, Vanessa Beecroft, Maurizio Cattelan, Francesco Vezzoli. “Ci fu un tempo in cui il reale si distingueva chiaramente dalla finzione,
Testo di Luca Doninelli, musica di Luigi Ceccarelli, voce di Ermanna Montanari, drammaturgia di Marco Martinelli. Attratto dal mondo dei giovani per spiare il futuro, Luca Doninelli cinque anni fa dedicò un romanzo alla tragedia
Tutto nacque nel 1977 al primo piano della libreria Le Coin du Miroir. Da allora, nel corso degli anni, è andata definendosi la struttura poliedrica che raccoglie le diverse attività intraprese da Le Consortium: un
Grazie alla veggenza “uditiva” e divinatrice di Carmelo Bene, l’orchestrazione del Manfred byroniano di Schumann, accompagnata dal coro della Scala, è restituita nel suo carattere di oratorio vaticinante – mentre gli accordi di Schumann fanno
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