“Sono uno psichiatra, ovvero un terapeuta moderno occidentale e scientifico, almeno nel senso con cui si intende la scienza galileianamente, e prima di essere psichiatra sono stato – e sono – un anarchico; dopo sono diventato inevitabilmente uno psichiatra basagliano, nel senso che ho trovato in Franco Basaglia il maestro che mi ha insegnato a decostruire il mio mestiere, la mia scienza, a criticarla, a – quasi, perfino – provare a distruggerla come sapere, come sapere che diventa potere: potere esercitato sulla pelle di esseri umani diversi, esseri probabilmente toccati da una qualche grazia, ma che il pensiero scientifico moderno ha designato, i senza ragione, i fuori norma, i folli la cui testa è abitata dal vento”. –Piero Cipriano
Sul libro
7/7/23: Controstoria della psichiatria dal manicomio alla psichedelia di Gioachino Toni su “Carmilla”
21/7/23: Psichedelici per rivoluzionare la psichiatria e curare il mondo su “Dolce Vita”
16/10/23: La psichiatria deve morire di Giuseppe Rizza su “NiedernGasse”