Questo volumetto presenta al lettore italiano il testo di una conferenza tenuta da Jacques Fontanille presso l’Università di Urbino nel 2022 e indirizzata a un ampio pubblico di lettori, semiologi e no, dato che in essa si auspica – e di fatto si intraprende – un dialogo con altre versioni della sociosemiotica, con la sociologia, con la sociolinguistica, con le scienze umane e sociali in generale.
La questione che qui pone Fontanille è sostanziale: quali sono i presupposti epistemologici della sociosemiotica e, in generale, delle scienze sociali? Che cosa esse intendono, esattamente se pure implicitamente, per “sociale”? Siamo certi che i saperi che s’interessano al sociale abbiano inteso, e tuttora intendano, proprio gli stessi fenomeni, le stesse forme semiotiche profonde?
Quelli formulati da Fontanille sono interrogativi impegnativi, ma il percorso concettuale che l’ha condotto a questo scritto è chiaro: se vogliamo cambiare la società, dobbiamo cambiare, in via preliminare, la sociosemiotica. Quanto meno ripensandone, ed esplicitandone, i presupposti.