Lucio Saffaro è nato a Trieste nel 1929, si è laureato in fisica pura all’Università di Bologna, città nella quale ha vissuto dal 1945 e dove è morto nel 1998. È stato pittore, scrittore e matematico. Dagli anni Sessanta si è affermato come una delle figure più originali e inconsuete della cultura italiana, ricevendo ampi riconoscimenti in ciascuno dei campi in cui ha operato. Le sue ricerche sulla determinazione di nuovi poliedri sono state oggetto di numerosi saggi e conferenze, tenute da Saffaro in Italia e all’estero. Queste ricerche a loro volta sono state commentate da autorevoli studiosi e più volte apparse negli annuari della Enciclopedia della Scienza e della Tecnica di Mondadori, oltre che in riviste scientifiche.
Ha pubblicato oltre cinquanta opere letterarie, recensite e presentate da critici prestigiosi, per Lerici, Scheiwiller, La Nuova Foglio, l’“Almanacco dello Specchio” di Mondadori e le Edizioni di Paradoxos da lui stesso ideate. Nel 1986 ha pubblicato a Parigi Teoria dell’inseguimento, con un saggio introduttivo di Paul Ricoeur.