Cerca
Close this search box.

Le tracce dello sguardo

Un libro di immagini, risultato di un reportage all’interno di musei, gallerie, sedi di mostre d’arte figurativa contemporanea in Italia, in Europa e negli Usa.
Le immagini sono centrate sullo sguardo, sulla relazione tra gli osservatori e le opere d’arte immerse nei diversi contesti espositivi. Sono la riproduzione fotografica di un rapporto, di un’apertura.
Pino Varchetta, formatore e psicologo dell’organizzazione, traduce in un’immagine l’essenza della missione educativa: la capacità di individuare lo spazio che rende possibile una relazione, e la responsabilità di difenderlo, di mantenerlo libero.

“Viviamo in un’epoca di ibridi, in quella che io personalmente definisco un’ibridazione dei codici simbolici. Tropi del discorso figurato, metafore e metonimie, penetrano nella scienza e attivano nuovi paradigmi di ricerca; la letteratura, le arti, i discorsi, gli ordini retorici delle emozioni, dei sentimenti e degli affetti rivelano nuclei cognitivi rimossi, marginalizzati a lungo e misconosciuti in omaggio a una forma tradizionale di razionalità astratta.
Siamo entrati nell’epoca in cui gli uomini si spostano uscendo dai loro ambiti professionali per entrare in un reticolo flessibile di interessi, concezioni, prospettive differenti, flessibili, alternative e autocorrettive, in cui l’unica direzione è segnata dall’amore per la verità, ossia per quella percezione di una realtà altra, sospesa, filtrata attraverso un’attenzione fluttuante e una memoria onirica, palesata a ciascuno di noi in una condizione di ambiguità semantica. Da quell’amore per la verità e per la realtà che è il motore della nostra esistenza affettiva e simbolica, per continuare a essere persone, individui, soggetti e non esseri inerti destinati soltanto a sopravvivere e a durare nel tempo che resta.”
Aldo Giorgio Gargani

Titoli consigliati