Questo libro indaga le cause e la dinamiche sociali che sono sfociate in uno degli accadimenti politicosociali piú originali della storia dell’America Latina, che hanno provocato non solo la caduta di due presidenti, ma anche l’inizio della fine del modello neoliberalista.
Con questo libro si vuole portare in superficie il tessuto sociale emerso dal dicembre 2001, attraverso diversi punti di vista: dal “micro” sguardo, analizzando piccoli collettivi e pratiche locali, come quelle svolte dalle Madri di Plaza de Mayo, Hijos e dai molteplici gruppi giovanili, fino a una visione piú circoscritta che vuole spiegare come le esperienze sociali disperse, culturali, settoriali e di sopravvivenza, si sono incontrate per configurare il grande tessuto di una ribellione popolare risultato di piú di dieci anni di lotte sociali, molto spesse sorde, sotterranee e invisibili.
Una insurrezione diversa, senza direzione né programma. Soprattutto, non convocata da nessuno; successe quando milioni di argentini, di ogni classe e settore sociale, si autoconvocarono contemporaneamente, nello stesso tempo e luogo.
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