Cinque uomini. Cinque mani mozzate dalle granate lanciate dalla polizia durante gli scontri con i gilets jaunes. Cinque storie individuali intrecciate nel coro di un’amputazione collettiva. Il dolore di ogni singolo corpo e la sofferenza del corpo sociale. Il disorientamento, la rabbia, la violenza che nascono quando la politica è l’arto mancante. La letteratura per ricucire la ferita, restare umani e resistere all’orrore.
Sul libro
22/4/22: La voce del corpo mutilato di Giorgia Tolfo su “Il Tascabile”