In piena euforia strutturalista – è il 1973 – la sociologia sembra essere in crisi, soprattutto per quel che riguarda la lettura critica dei media. Ma nel momento in cui volge la propria attenzione alle comunicazioni di massa, osserva Fabbri in questo saggio seminale, essa è come costretta a fare i conti col problema del senso e dei testi che lo supportano, ossia con i fenomeni specifici studiati dalla scienza delle significazioni. Ne viene fuori un’ipotesi socio-semiotica forte, come studio dei contenuti mediatici e di quegli attori sociali che, trasmettendoseli reciprocamente, riescono a metterli in condizione di significare.
La tradizione del nuovo
Collana diretta da Paolo Fabbri
Le tradizioni culturali e scientifiche vanno ritracciate e reinventate: il loro senso cambia secondo le conoscenze del presente e le proiezioni nel futuro.
La tradizione del nuovo presenta i testi emergenti della tradizione semiotica, pubblicati ma da tempo non disponibili. Una nuova veste per riconoscere e ripensare scoperte e ricerche del passato prossimo sulle forme e le forze del linguaggio e del segno. E formulare nuove previsioni, retrospettive e proiettive, sui sistemi e processi di significazione.