Il concetto di letteratura, emerso con la diffusione della carta e la successiva rivoluzione tipografica, e pienamente affermato con l’esplosione della stampa periodica, ricopre a malapena un fenomeno essenzialmente linguistico ben più complesso, l’arte del discorso, che ha attraversato nel corso del tempo una varietà di supporti, stratificandosi a ogni nuova incarnazione mediale e assorbendo ogni volta le sue forme precedenti. Ma organizzare ad arte delle parole di una lingua, per decantarvi una qualsiasi porzione di mondo, non è mai un procedimento neutro. I segni sono sempre legami, e leggi, anche quando parrebbero messi insieme così, per dilettare: ricoprono i corpi e stanno fra i corpi, e il modo in cui i loro reticoli avvolgono e contengono, determina il destino della specie, e la consegna della sua sopravvivenza in ciascuno di noi.